E’ la prima traccia “manifesto” dell’album, in versione aperitivo come prima traccia, mentre la versione completa appare come chiusura dell’album.
“Not Now” è stata scritta dalla Flauta nell’estate 2016 per proporla in duo con il magistrale chitarrista Enrico Maria Milanesi.
“E’ l’inno delle cose che vorresti accadano, ma non è mai il momento propizio. E ti incazzi. Molto.”
Per Enrico la partitura è rimasta molto neutra: accordi, melodia e struttura, bpm. Il resto lasciato al suo gusto e bravura, poche indicazioni solo per dare un campo comune di espressione, perché benché amici da tempo non avevano mai suonato insieme.
“Quando hai come amici dei musicisti straordinari ti vien spontaneo voler suonare con loro, anche solo per carpire il loro modo di lavorare, sviluppare le idee, modellare le tue armonie secondo la loro esperienza e non più legate alle tue dita e alla tua matita”.
Sperimentando il sound della nuova formazione di Squirrel Beats con basso (Giovanni Gorgoni) e batteria (Simone Gerardo), Not Now è stato un ottimo banco di prova per trovare il giusto interplay, soprattutto sul pedale iniziale (che rientra anche dopo il tema, come spazio per i soli). “Durante le prove andavamo avanti un quarto d’ora solo sul pedale, sperimentando scambi, giochi ritmici, facendo su un vocabolario comune, un lessico. Il solo è diventato momento comune di commento reciproco di ogni idea“.
Il B arriva a tirare il freno a mano: è la parentesi che perde quasi fiducia che quel “now” arrivi, prima o poi. L’unico tocco davvero delicato e forse romantico di tutto l’album.
I soli pianistici sono massicci, virtuosi, sostenuti da tutta la band. Un lavoro di squadra continuo.
Incisa per prima in studio di registrazione, con energia e quasi uno sfogo nel dire “okay, it is now!”, è forse la chiara risposta al titolo dell’album.
“Di cosa stiamo parlando? Di questo. Chiaro no?”
La splendida Extended Version di Not Now.